Venerdì 7/11/2025 h. 21:00 - DUO PALLADIO, fisarmoniche
- Fondazione Monte di Pietà
- 27 set
- Tempo di lettura: 3 min
Chiesa di San Vincenzo
“Ricorrenze e corrispondenze”: gli omaggi a Satie, Shostakovich e Zolotaryov da parte di due giovani fulgidi talenti della fisarmonica.

Programma
Erik Satie (1866 – 1925)
Fantasie-Valse
Gymnopédie n. 1
La Piège de Méduse
Gnossienne n. 1
Vladislav Zolotaryov (1942 – 1975)
Kindersuite n. 6
Sonata n. 3
Dmitrij Shostakovich (1906 – 1975)
Jazz Suite n. 1
Ingresso gratuito senza prenotazione fino ad esaurimento dei posti disponibili
Concerto
Tra i massimi compositori per bajan (la fisarmonica a bottoni della tradizione russa), Vladislav Zolotaryov ha contribuito in maniera determinante alla nobilitazione del bajan nella musica d’arte. Suicida a 32 anni nel 1975, Zolotaryov condivide l’anno di morte con Shostakovich, tra i protagonisti indiscussi della storia della musica. Mentre scopriamo l’arte di Zolotaryov e riscopriamo l’ormai celebre Jazz Suite n. 1 di Shostakovich nell’ordito timbrico dell’arrangiamento per due fisarmoniche, l’omaggio del Duo Palladio si rivolge anche ad Erik Satie, ricordato nel centenario dalla morte con una silloge di pagine sempre sorprendenti per la loro attualità fuori da qualsiasi moda o corrente musicale.
ArtistI
Martina Filippi, fisarmonicista e bandoneonista, compie gli studi presso il Conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza, sotto la guida del Prof. Davide Vendramin, conseguendo, nel 2024, il Diploma Accademico di II livello in Fisarmonica e in Didattica della Musica. Ha collaborato con l’Orchestra del Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano e ha partecipato al Concerto “Musiche per il Cinema” con l’Orchestra Giovanile di Santa Cecilia diretta da Nicola Piovani all’ Auditorium Parco della Musica di Roma. Con il Divertimento Ensemble ha eseguito in prima assoluta “Father” Adagio per due trombe, pianoforte, ensemble ed elettronica del compositore Daniele Ghisi presso la Fabbrica del Vapore di Milano. Nel 2025 ha eseguito l’Opera “Misa a Buenos Aires” del compositore argentino Martin Palmeri in collaborazione sia con L’Orchestra da Camera di Pordenone sotto la direzione del M. Eddi De Nadai, sia con l’Orchestra del Conservatorio “ G.Lettimi” di Rimini e Cesena sotto la guida del M. Andrea Crastolla.Lo scorso anno si è esibita presso le Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia in occasione della Stagione Fenice Education. Negli ultimi tre anni, ha partecipato al Festival “Musica Insieme” di Pordenone, a “I concerti della rinascita” organizzati dall’Orchestra Filarmonia Veneta, al “Macerata Opera Festival” per l’evento “100 fisarmoniche”, a “Viva Verdi” in Piazza dei Signori a Vicenza e al Festival “Alpi Sonanti” di Sondrio. Martina ha preso parte a numerose rassegne musicali in prestigiose sedi della città di Vicenza e provincia: “Festival Biblico”, Teatro Comunale, “Sabati musicali a Palazzo Cordellina”, Giornata della musica a Palazzo Chiericati, Teatro Olimpico per le “Settimane musicali al Teatro Olimpico”, “Concerti in Villa Caldogno” e in Villa Cerchiari a Isola Vicentina, Teatro Civico di Schio. Insieme al fisarmonicista Jacopo Parolo, con cui da anni forma il Palladio Duo, ha interpretato il Concerto “Venetian DNA” per due fisarmoniche e orchestra d’archi del compositore Tiziano Bedetti per la rassegna di Musica Contemporanea del Conservatorio di Vicenza “Dopo il rumore” . Inoltre, collabora stabilmente con la pianista Paola Filippi, con cui forma il Meta Duo, composto da bandoneon e pianoforte. Insieme si sono distinte al “Premio Piazzolla” di Trieste e al Concorso “Città di Padova”. Si sono esibite per il Blanc Europian Festival, per la rassegna AGIMUS di Padova e per la stagione 2025 di “Note del Timavo”.
Jacopo Parolo ha 22 anni, studia fisarmonica presso il conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza nella classe di Davide Vendramin. Ha conseguito il diploma di scuola superiore al liceo delle scienze applicate “GB Ferrari” di Este e la laurea in ingegneria meccatronica all’Università di Padova. Ha vinto il 1° Premio al 4° concorso per solisti “Giovanni e Sergio Martinelli” di Castelnuovo del Garda (VR); il 2° Premio all’ 8° concorso internazionale di Esecuzione musicale “Giovani Musicisti – città di Treviso”; 1° Premio al 1° Concorso internazionale di Musica Città Murata di Cittadella (PD); il 1° Premio al 20° Concorso Internazionale della Musica della Val Tidone (PC); il 1°Premio al 26° Concorso Internazionale della Fisarmonica di Erbezzo (VR); il 1° Premio al 12° Concorso nazionale di Piove di Sacco (PD); il 1° Premio assoluto al 5° concorso internazionale di Pordenone ed è arrivato finalista alla XVII edizione del “Premio Nazionale delle Arti” aggiudicandosi il secondo premio. Ha partecipato a numerose rassegne organizzate dal conservatorio di Vicenza tra cui “Concerti dei migliori Studenti”, i “Sabati Musicali” presso Palazzo Cordellina, esibizioni a Palazzo Chiericati, Villa Cerchiari, Villa Caldogno, iniziativa “Museidisera arte e musica” per i selezionati, presso i Musei Vaticani. Nella rassegna dedicata alla musica contemporanea “Dopo il rumore”, ha suonato con l’orchestra del conservatorio eseguendo, in prima assoluta, composizioni di Carlo Tenan e Tiziano Bedetti. Con Martina Filippi si propone spesso in veste di Palladio Duo, prendendo parte a rassegne tra le quali “AlpiSonanti Festival” in Valtellina, “Macerata Opera Festival” allo Sferisterio di Macerata, “Settimane Musicali al Teatro Olimpico” a Vicenza.
