Prosegue domenica 27 novembre alle 20.30, nella chiesa di San Vincenzo, in piazza dei Signori, la nuova stagione di eventi musicali firmata da Palazzo del Monte srl e Fondazione Monte di Pietà di Vicenza, con la direzione artistica di Filippo Furlan. Sempre con il tema della “Musica esiliata” a fare da filo conduttore, il nuovo appuntamento sarà con Davide Vendramin, che al bajan e al bandoneon attraverserà pagine di Sofija Gubajdulina (Et Expecto), Arvo Pärt (Pari Intervallo), Astor Piazzolla (Sentido unico, Tocata Rea e Los suenos), Vladislav Zolotarev (Il Monastero di Firaponte) e Bela Bartok (alcune danze popolari rumene), oltre a proporre Klezmer Suite di autori vari.

Formatosi al Conservatorio di Pesaro, all’Università di Torino e all’Hochschule der Künste di Berna, Davide Vendramin si esibisce in importanti palcoscenici e in occasione di festival italiani e nel mondo. A lui sono state affidate importanti prime esecuzioni, in particolare da Salvatore Sciarrino e Sofia Gubajdulina, e per lui hanno composto tra gli altri Giorgio Colombo Taccani e il vicentino Pierangelo Valtinoni. Numerose le collaborazioni con orchestre di primo piano a livello internazionale. Di rilievo anche la sua attività discografica.

Sempre a San Vincenzo i prossimi appuntamenti in cartellone sono quelli di “Natale al Monte”: il recital pianistico di Leonardo Vaccari, mercoledì 7 dicembre, su musiche di Isaac Albéniz e Domenico Scarlatti; sabato 10 dicembre, l’atteso debutto a Vicenza della pianista Violina Petrychenko in un programma di compositori ucraini sotto il segno della “Musica esiliata”; sabato 24 dicembre l’ormai tradizionale augurio natalizio della Libera Cantoria Pisani, con canti gregoriani e polifonia antica e contemporanea.

Ingresso libero a tutti gli appuntamenti fino a esaurimento dei posti disponibili. Gradita la prenotazione scrivendo a info@fondazionemontedipietadivicenza.it. Per informazioni: tel. 0444 322928. La chiesa di San Vincenzo si trova in piazza dei Signori.

Domenica 27 novembre la “musica esiliata sulle note di Davide Vendramin

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